venerdì 28 settembre 2007

DAMIEN RICE - 'DOGS'

Qui in Irlanda, sua madre-patria è amatissimo ovviamente. Ma anche in Italia e nel resto d'Europa nelgi ultimi anni abbiamo imparato ad amare questo romantico cantautore e menestrello irlandese, soprattutto dopo la sua partecipazione alla colonna sonora strappalacrime del film 'Closer'. Damien Rice dopo la pubblicazione del suo secondo album '9' pochi mesi fa, e del primo singolo '9 Crimes' ecco adesso il secondo e bellissimo singolo 'Dogs', anche questa sulla falsa riga delle precedenti ballads, tra il romantico e il malinconico, con la sua voce sempre molto calda e molto intensa. In attesa del video ufficiale vi offriamo una recente esibizione live del singolo. Anche dal vivo rende al meglio. Bravo!


OASIS vs BLUR. FINE DELLE OSTILITA'?

Bono e tutti gli altri paladini della pace possono (forse) cominciare a dormire sonni tranquilli. La guerra tra Oasis e Blur, iniziata durante la "golden age" del Britpop negli anni '90, potrebbe presto essere soltanto uno sfizioso ricordo per i fan delle due band. A dichiararlo a sorpresa è Liam Gallagher, protagonista principale della rivalità con il leader dei Blur Damon Albarn. Il sito NME.Com ci fa sapere che Liam è d'accordo ad un armistizio definitivo, che dovrebbe porre fine alle infinite schermaglie con l'arci-rivale. "Non mi interessano i Blur - ha detto Liam -. Voglio andare oltre questa rivalità: sono cose che si fanno quando si è giovani. Quando vedo Damon, me ne vado semplicemente". Queste dichiarazioni distensive seguono quelle analoghe rilasciate qualche giorno fa dal fratellone Noel, che aveva per la verità addossato la "colpa" al fratellino, aggiungendo che tra lui e Damon c'è sempre stato il massimo rispetto. Intanto, i Blur potrebbero tornare in studio tutti insieme, forse addirittura la prossima settimana, dopo oltre 5 anni di separazione. Il nuovo video degli Oasis, 'Lord Don't Slow Me Down', uscirà invece il prossimo 1 ottobre.

THE RAID: "WE KNOW BEST"

Oggi IndiExplosion vi vuole proporre un progetto nuovissimo made in UK di cui si sa poco o nulla... Si tratta dei The Raid, gruppo britannico capitanato da Adam Robinson (foto accanto), voce alla Julian Casablancas (Strokes), e sonorità che si avvicinano ai BabyShambles di Pete Doherty, con un pizzico di grinta che li porta ad essere paragonati ai veterani The Who. Il singolo appena uscito in Uk si chiama "We Know Best", un titolo che sprizza arroganza da tutti i pori, cosa che ben si addice a una giovane rock-band che vuole farsi strada nel panorama musicale inglese. Da evidenziare il tocco di chitarra che da un ritmo del tutto particolare al pezzo. Insomma, anche noi di IndiExplosion la sappiamo lunga....o no??????

giovedì 27 settembre 2007

CAJUN DANCE PARTY - 'AMYLASE'

Intro in stile The Go Team!, voce molto The Kooks, chitarre alla Oasis, ritmo alla Mumm-Ra, influenze Dohertyane e il mix è micidiale. Ottimo singolo questo 'Amylase' dei Cajun Dance Party, quintetto londinese formato da Danny Blumberg, Robbie Stern, Max Bloom, Vicky Freund e Will Vignoles. Ritmi danzerecci e molta melodia per un gruppo che gia in patria la critica acclama come i nuovi paladini dell' indie, paragonandoli a gente come Smiths e Radiohead. Forse è ancora presto per dare giudizi, in attesa del loro primo album, ma i presupposti ci sono tutti. Un gran bel suond. Ne sentiremo parlare.

BABYSHAMBLES: BRAND NEW VIDEO IN ANTEPRIMA

Non se ne conosce ancora la data della release, ma i Babyshambles hanno deciso di anticipare i tempi e hanno pubblicato ieri sul loro sito il video ufficiale di quello che sarà il secondo singolo estratto dall'album 'Shotter's Nation', il secondo della loro (finora) breve ma intensa carriera. E IndiExplosion, riprendendo l'anticipazione di NME.Com, non poteva naturalmente perderselo. Il titolo del brano è 'French Dog Blues' ed è un altro magnifico esempio della capacità della band di Pete Doherty di dare vita a melodie intense e magnetiche partendo da un suono di chitarra "sporco" che si adatta a meraviglia con la voce molto particolare di Pete, tipicamente del genere "o la odi o la ami"... E a proposito di Pete Doherty, proprio oggi il rocker inglese ha annunciato che ha iniziato ad incidere i brani che comporranno il suo primo album solista. Instancabile Pete!

mercoledì 26 settembre 2007

OKKERVIL RIVER - 'OUR LIFE IS NOT A MOVIE OR MAYBE'

Fino a qualche settimana fa sapevamo poco e nulla di questo quartetto texano proveniente da Austin. Dopo l'uscita del loro terzo album "The stage names" adesso se ne parla anche parecchio dalle nostre parti. Una delle migliori ultime release indie a detta di molti critici. Ed ecco che Indiexplosion vi porta alla scoperta del primo singolo estratto, ovvero il brano 'Our life is not a movie or maybe'. Malinconici e frenetici allo stesso tempo, una via di mezzo tra Clap your hands say yeah e il miglior cantautorato a stelle e strisce, in questo brano danno la prova migliore del loro suond. Davvero particolari. E chi ama Arcade Fire, Cold War Kids e co. sarà sicuramente affascinato da questa band.



martedì 25 settembre 2007

VIDEONEWS: DAVE GAHAN - 'KINGDOM'

La voce dei Depeche Mode, Dave Gahan, si avventura nel suo secondo progetto solista e pubblica il singolo 'Kingdom', che anticipa l'album 'Hourglass' in uscita il 22 ottobre. Una release non eccessivamente strombazzata per Dave, che francamente preferiamo insieme ai Depeche Mode, con i quali da oltre due decenni fa grande musica. IndiExplosion vi propone il video di questo singolo, che già comincia a girare in alcune delle nostre radio. La sonorità del brano strizza l'occhio al rock elettronico di chiaro stampo-Depeche, anche se la canzone scivola via un po' troppo facilmente, senza far breccia più di tanto nelle nostre orecchie. Insomma, ai primi ascolti non entusiasma, ma siamo curiosi di sapere cosa ne pensate voi Indie-fan. Perchè, dopotutto, i Depeche hanno contribuito a fare la storia dell'elektro-rock. O no?

SHOUT OUT LOUDS - 'IMPOSSIBLE'

Torna il perfetto indie pop made in Sweden. Secondo singolo per i Shout Out Louds, dopo il precedente 'Tonight I Have to leave it' di chiara ispirazione à la The Cure, ecco adesso pubblicato 'Impossible', una dolce ballatona molto easy listening e dall'inconfondibile tratto skando-pop, come ormai la band di Stoccolma ci ha piacevolmente abituati come del resto tutto il loro nuovo e ultimo album "Our Ill wills" di chiara ispirazione '80s e new wave. Straordinaria la somiglianza vocale del cantante Adam con quella del grandissimo Robert Smith.


FAB SEGNALA: STEREOPHONICS - 'PULL THE PIN'

I maestri sono tornati. C'era molta curiosità per capire quale fosse la reale anima di questa band, che ci aveva stupito due anni fa con l'elettrizzante 'Language Sex Violence...' cambiando il loro stile, o quantomeno proponendo un rock duro di grande qualità. Per questo sesto album 'Pull The Pin' i gallesi sono un po' tornati sui binari classici della loro musica, alternando ballate a brani dal sound molto più rock. Due anime distinte ma che hanno caratterizzato il loro modo di fare musica sin dalle origini. Un ritorno al passato, dunque, con la dimostrazione che l'esplosione di 'Language Sex Violence...' è destinata a restare una pur bellissima eccezione. 'Pull The Pin' è dunque un gran bell'album alla-Stereophonics. Un album da band matura guidata da un cantante d'eccezione dotato, ma questo lo sapevamo già, di una voce rock meravigliosa e inimitabile. Adatta sia a potenzialità puramente rockettare che a struggenti e tirate ballads. L'inizio del disco è molto promettente: 'Soldiers Make Good Targets' e 'Pass The Buck' sono lì per ricordare di cosa sono capaci gli Stereophonics e per introdurre i due singoli finora estratti, la ballad 'It Means Nothing' (bella, ma 'Maybe Tomorrow è di altra pasta...) e 'Bank Holiday Monday', quasi un retaggio dell'album precedente, che racchiudono le due anime del disco. Grande delicatezza per quella che secondo me è la migliore ballata dell'album, 'Daisy Lane', pezzo semplice e leggero ma ugualmente accattivante. Ritmo fortemente ascendente per un'altra chicca che ha il solo difetto di suonare come un qualcosa di già sentito (ma potrei essere smentito) e cioè 'Stone', un brano adatto per una dichiarazione d'amore fatta con stile... Si ritorna al pure rock con 'My Friends', il cui inzio curiosamente ricorda troppo da vicino la strumentazione di 'Had Enough' degli Enemy. C'è spazio anche per un intermezzo acustico che esalta le potenzialità vocali di Kelly Jones ('Bright Red Star') che sembra uscire dall'ultimo progetto solista di Kelly Jones 'Only The Names Have Been Changed'. Il finale del disco scorre su un piacevole ritmo pop-rock, che culmina con la bella traccia finale 'Drowning'. Dodici tracce in tutto per un disco che non tradisce affatto le attese, con il meglio del repertorio concentrato nella parte iniziale dell'album, davvero notevole. Sarà l'esperienza, sarà la classe intramontabile, ma i gallesi giunti al sesto album sono ancora una spanna sopra tante band che si arrogano la nomea di "next big thing". Imperdibile per chi ama il brit-rock.

NUOVA RELEASE PER GLI OASIS IL 1 OTTOBRE

Tra poco meno di una settimana gli Oasis pubblicheranno il loro primo singolo digitale. Si tratta della traccia 'Lord Don't Slow Me Down', scritta in occasione dell'uscita dell'omonimo DVD (prevista il prossimo 29 ottobre in UK) che ripercorre alcune tappe del loro ultimo tour. Il pezzo è cantato da Noel e sarà diponibile soltanto in formato digitale a partire dal prossimo 1 ottobre. Lo stesso giorno uscirà su YouTube il video della canzone. Una svolta "moderna" inattesa per i fratelloni Gallagher, dal momento che, come ha lui stesso confessato, Noel è una frana con i computer. Musicalmente parlando, Noel stesso ha definito questo singolo "quite rocking" parlandone in termini molto positivi. "Il brano è risultato così brillante che abbiamo detto: perchè non farlo uscire? Così abbiamo pensato fosse una bella cosa per chi ha un computer". Ad un primo ascolto possiamo dare ragione al "fuckin' genius", nel senso che il pezzo ha un ottimo sound, sulla scia dello stile di 'Lyla', certamente il brano migliore contenuto nell'ultimo album. Il ritmo è anche in questo caso incalzante dall'inizio alla fine, anche se manca l'effetto della voce di Liam. Stay tuned on IndiExplosion per vedere in assoluta anteprima il nuovo video degli Oasis lunedì 1 ottobre!

NUOVO SINGOLO E RACCOLTA DI B-SIDES PER I KILLERS

Buone nuove per i fan degli americani The Killers: a dicembre anche loro pubblicheranno un singolo per beneficenza, così come stanno facendo o faranno sempre più band (gli ultimi in ordine di tempo sono stati i Keane). Il sito NME.Com ci informa infatti che il prossimo 1 dicembre uscirà 'Don't Shoot Me Santa', nuova release di Brandon Flowers e soci di evidente stampo natalizio. Ma le novità non si fermano qui: il prossimo 13 novembre i Killers daranno alle stampe anche un'interessante raccolta di b-sides, i pezzi che sono rimasti insomma fuori dall'ultimo, spettacolare e fortunato album 'Sam's Town', uscito oltre un anno fa e ancora ampiamente in classifica in UK. La compilation si intitolerà 'Sawdust' e vi sarà inclusa anche una canzone eseguita col grande Lou Reed, dal titolo 'Tranquilize'.

lunedì 24 settembre 2007

UK CHARTS OF THE WEEK

Ecco solo su IndiExplosion le UK charts ufficiali! La grande novità è rappresentata da James Blunt, che, come non era difficile prevedere visto il vasto quanto discutibile seguito di cui gode, balza direttamente al primo posto della Album Chart con il suo nuovo disco 'All The Lost Souls'. Scalzato l'ex-leader Kanye West con 'Graduation', ora secondo, mentre al terzo posto si colloca la rediviva Amy Winehouse con 'Back To Black'. Ci fa piacere constatare l'ottima entrata al quinto posto di una band da noi fortemente sponsorizzata, i Reverend and the Makers, che hanno pubblicato l'album d'esordio 'The State of Things'. Scendono addirittura al #20 gli Hard-Fi, che perdono ben 14 posizioni. Da segnalare infine l'entrata dei Turin Brakes, che piazzano 'Dark On Fire' al #36. Nella Singles Chart resiste al #1 Sean Kingstone con 'Beautiful Girls' davanti al pezzo 'Ayo Technology' del trio 50 Cent/Timbaland/Timberlake. La new entry più alta della settimana è 'Delivery' dei Babyshambles (6), mentre risale bel 13 posizioni la bellissima 'The Pretender' dei rockettari USA Foo Fighters (8). Tra le new entry in chart questa settimana si segnala 'Young Folks' di Peter, Bjorn and John (13), nonchè il nuovo singolo degli Enemy 'You're Not Alone' (18).

VIDEO NEWS: THE CHECKS

La novità di oggi proviene da molto lontano, da Auckland in Australia precisamente, e prende il nome di The Cheks. The Checks sono 5 ragazzi che prediligono il rock frizzante, semplice e tendente alle sonorità più blues, un mix che nelle tracce proposte sul loro sito MySpace risulta vincente. Il pezzo che promuove l' uscita del nuovo album "Hunting Wales" si chiama "What You Heard", una chicca per gli amanti del rock in stile Jet, easy listening e penetrante allo stesso tempo. Il video si lascia apprezzare perchè sembra di tornare ai mitici anni 70 (da notare il look della band..). Insomma, una gradita novità in esclusiva per i lettori e fedeli di IndiExplosion... Take Care !!!

Guarda il video di "What You Heard".

domenica 23 settembre 2007

RECENSIONE: KULA SHAKER - "STRANGEFOLK"

Back to the '90s. Un ritorno alle atmosfere britpop della migliore tradizione questo nuovo album degli inglesi Kula Shaker, a 5 anni di distanza dal loro "Best of" che aveva sancito la loro separazione. A sorpresa uno dei gruppi paladini del pop-rock melodico britannico è tornato e alla grande sorprendendo i propri fans. Questo terzo album dimostra che la band londinese ha ancora qualcosa da dire e da fare ascoltare soprattutto. Un mix di psichedelia anni '70, britpop e rock'n'roll melodico della migliore tradizione. A detta di molti critici uno dei migliori album del 2007. Il primo singolo 'Second Sight' molto in stile Coral con reminiscenze dei Doors, l'esplosiva 'Out on the highway' in apertura è un toccasana per gli amanti del buon rock'n'roll melodico. Splendida anche 'Die for love', con la voce di Crispian Mills in gran spolvero. in 'Great dictator' la psichedelia tipica dei Kula Shaker incontra il miglior britpop e sembra di tornare indietro nel tempo. 'Song of love/Narayana' è il manifesto della loro musica, 'Shadowlands" un'incredibile e dolcissima ballatona, 'Fool that I Am' è un omaggio ai Beatles, rivisitati in chiave psichedelica moderna, 'Hurricane season' un ottimo blues britannico, così come '6ft down blues', quest'ultima però piu poderosa. E a chi cercava la migliore release dell'estate 2007 suggerisco vivamente questa. Un grande album che gli amanti del brit non potranno che amare.

sabato 22 settembre 2007

RECENSIONE: CHEMICAL BROTHERS - "WE ARE THE NIGHT"

Se ne sono dette tante e forse troppe su questo album. E magari anche prima di averlo ascoltato più di una volta. Per alcuni un grande album, per altri un incredibile flop. Devo ammettere di essere stato quasi daccordo con entrambi i giudizi, all'inizio ho storto un pò il naso, non perchè si trattasse di un album poco riuscito, solo per il fatto che dai Chemical mi aspetto sempre il massimo, mi aspetto di essere incredibilmente sorpreso dal loro genio. Questo dopo 1-2 massimo 3 ascolti. Adesso posso parlarne come un buon album, che conferma le loro doti, certo nulla di trascendentale, ma la loro classe appare sempre cristallina. Brani come 'We are the night', 'Saturate', 'Das Spiegel' e 'Burst generator' lo confermano con echi dei migliori Chemical degli esordi. Il singolo spaccatutt0 e infiamma dancefloor 'Do it again' sicuramente una delle loro migliori release mai pubblicate, che dimostra ancora una volta di cosa sono capaci, per chi se ne fosse dimenticato. Il nuovo singolo 'The salmon dance' forse la release più divertente mai pubblicata, poco seriosa ma abbastanza pompata dalle radio e dai club. Evidentemente hanno fatto centro anche stavolta. Le collaborazioni un pò in ombra, mi aspettavo di più dai Klaxons, ma il brano potrebbe essere un buon prossimo singolo. Particolare la svolta sperimetal-pop dai tratti onirici della collaborazione con Midlake (suggestiva 'The Pills won't hepl you'). Ma loro sono i Chemical e possono permettersi tutto. Comunque sia faranno sempre centro. Chapeau!

DJ FABBRA RECOMMENDS: GRAVENHURST - "THE WESTERN LANDS"

Basterebbe presentare questo disco con il solo giudizio della NME ("A Masterpiece" 8/10).
Una grande novità dal mondo indie made in UK, ascoltando i primi singoli tutto lascia presagire che si tratterà di una delle migliori indie-release dell'anno, lo ascolteremo con attenzione e poi potremo trarre le nostre risposte, intanto i primi due singoli estratti dall'album 'Trust' e 'Hollow men' lasciano intendere giudizi positivi. Chitarre malinconiche e atomosfere cupe e rarefatte per questo pseudonimo dietro il quale si nasconde il musicista sperimentale inglese Nick Talbot. Un consiglio per il download per un album che uscirà anche nel Belpaese a inizio Ottobre.

venerdì 21 settembre 2007

INDIE ANTEPRIMA : KASABIAN

Grandissima esclusiva per IndiExplosion !!! A sorpresa, i Kasabian escono allo scoperto con una hit che già in Uk spacca di brutto... Si tratta di Fast Fuse, Track Of The Week su Nme, atmosfera alla Quentin Tarantino (sembra la colonna sonora di un inseguimento con sparatoria finale) e stile brit-rock classico per i Kasabian. Nme afferma anche che chi ha apprezzato fino in fondo Brianstorm degli Arctic Monkeys non potrà fare a meno di questo pezzo. Nel frattempo, Sergio Pizzorno, chitarrista dei Kasabian, ha rilasciato un' intervista riguardo il futuro album della band: "Le canzoni che abbiamo adesso sono davvero forti, un po' come i dischi degli anni '60. Ho un pezzo che suona come Syd Barrett, acustico. Ma non scriverò undici canzoni tutte così, questo pezzo comparirà semplicemente nell'album insieme a tanti altri tipi di canzoni."

Godetevi la scoppiettante Fast Fuse.

giovedì 20 settembre 2007

ESPO CONSIGLIA: APPARAT - "WALLS"

Devo essere sincero, sino a poco tempo fa non conoscevo assolutamente quest' interessantissima realtà del mondo elektro: è grazie a un nostro accanito lettore e amico, Mr. Braun, che oggi vi posso parlare di Apparat. Apparat, aka Sascha Ring, è un eclettico programmatore e compositore dei propri pezzi e di pezzi altrui (ha collaborato anche con Giardini di Mirò). Il suo genere varia dall' elektro più dance e movimentata dei primi lavori alla, secondo me, più interessante variante sperimentale e riflessiva di "Walls", album uscito quest' anno, ma che sta venendo alla ribalta solo ultimamente. Già nel passato Sascha era uscito al naturale con singoli da brivido come Komponent, brano estremamente intimo dal beat spezzato, e Way Out, molto più da "club", ma altrettanto potente e "penetrante". "Walls" è un misto di più generi, cosi come la carriera musicale di Apparat: si parte dalla strana "Not A Number", difficilmente catalogabile, alle raffinate sonorità da salotto di "Useless Information", alla interessantissima e dark "Hailin From The Edge" in stile Massive Attack e alla Radioheadiana "Arcadia", forse il miglior pezzo di "Walls" assieme a "Headup", quasi soffocante e poetica tanto da reggere il paragone con i maestri Sigur Ròs. Come avrete di certo capito, nulla di originale, ma a mio avviso questo mix rende "Walls" un progetto da mettere assolutamente in risalto nel panorama elektro odierno. Per concludere, ecco dove potrete trovare tutte le tracce di Walls per farvi anche voi un' idea del progetto Apparat ed esprimere i vostri pareri commentando l' articolo ! IndiExplosion Reccomends...

THE DUBLINER DJ FABBRA RECOMMENDS: THE KINETIKS

Ecco una grande proposta musicale di Dj Fabbra, il nostro "inviato speciale" a Dublino. E si tratta di una indie-rock band di stanza proprio nella capitale irlandese. Il nome è semplice da memorizzare: si chiamano The Kinetiks e sono quattro giovani ragazzi che ci sanno proprio fare con le chitarre e che stanno per pubblicare il loro primo singolo dal titolo 'Shuffle Your Feet' (potete ascoltarlo nella loro pagina MySpace). La band è ovviamente ancora di nicchia: nemmeno YouTube ha ancora pubblicato il video di questo prossimo singolo. Il sempre attivo Dj Fabbra ci ha comunque segnalato l'unico video sinora pubblicato dai Kinetiks. E' il video del pezzo 'A Smile'd Crack Your Face', la prima traccia dell'unico EP finora pubblicato e datato aprile 2007, 'High Horse Olympics'. Il loro stile richiama, a mio parere, molto da vicino un'altra giovane band britannica che ha avuto molto successo in questi mesi, cioè i bravissimi The View. I "progenitori" di questo stile possono essere considerati i rimpianti Libertines del duo Doherty-Barat. Insomma, la strada tracciata è quella. Teniamo d'occhio questi ragazzi perchè chi fa del buon rock'n roll avrà sempre uno spazio qui su IndiExplosion!

mercoledì 19 settembre 2007

ALBUM D'ESORDIO PER I WOMBATS

All' attivo avevano fino ad oggi l' uscita di alcuni singoli interessanti come Kill the Director e Moving To New York, ma ancora niente album d' esordio... E' arrivata finalmente l' ora dei Wombats, indie punk-rock band proveniente dall' amata e indimenticabile Liverpool (o Livapaa, fate voi), pronta a spaccare con "The Wombats proudly present... A Guide to Love, Loss and Desperation", esordio ufficiale per la band inglese. L' uscita dell' album sarà preceduta dal singolo già in voga in Uk "Let's Dance To Joydivision", nulla d' impegnativo e pesante, ma sinonimo di cazzeggio totale in stile Holloways. "The Wombats proudly present...." prevede la collaborazione di firme illustri come Stephen Harris (Kaiser Chiefs) e Rich Costey (remix di Interpol e Franz Ferdinand). Che dire ? Attendiamo l' esito del lavoro di un gruppo che IndiExplosion segue da un bel po' di tempo e che finalmente sembra dare i frutti sperati...

Guarda il video di "Let's Dance To Joydivision"

lunedì 17 settembre 2007

NME CHART OF THE WEEK

Amici di IndiExplosion, da questa settimana pubblichiamo la top ten della NME Chart, la classifica dei migliori brani indie-rock del momento. La NME Chart è decretata ogni settimana dai visitatori del sito NME.com, che è un po' il punto di riferimento per la scena indie in UK. La NME Chart è (o dovrebbe essere) quindi un termometro genuino, poco artefatto, del gradimento che le brand new releases incontrano appunto in Gran Bretagna. E, come ci insegna la vita di tutti i giorni, spesso il "popolo" tanto bistrattato ci azzecca...

NME Chart of the Week del 16/9/07
1. The White Stripes - 'You Don't Know What Love Is (You Just Do As You're Told)'
2. Babyshambles - 'Delivery'
3. Maximo Park - 'Girls Who Play Guitars'
4. Peter, Bjorn & John - 'Young Folks'
5. The Enemy - 'You're Not Alone'
6. Kaiser Chiefs - 'The Angry Mob'
7. Jack Penate - 'Second, Minute Or Hour'
8. Biffy Clyro - 'Machines'
9. The Dykeenies - 'Stitches'
10. Cajun Dance Party - 'Amylase'

domenica 16 settembre 2007

INTERPOL - 'MAMMOTH'

Sapevamo da tempo che sarebbe stato il secondo singolo dell'enigmatico ma sicuramente positivo album degli Interpol 'Our Love To Admire'. Ora abbiamo anche il video ufficiale di 'Mammoth', un pezzo che a mio avviso rispecchia perfettamente l'anima dell'intero album. Dopo averci favorevolmente sorpreso con la release del primo singolo spacca-classifica 'The Heinrich Maneuver', accompagnato da un video quantomeno inquietante, adesso gli Interpol scelgono di pubblicare un video molto semplice, un montaggio di una delle loro straordinarie performance live di un pezzo, 'Mammoth' appunto, che necessita, così come l'intero disco, di molti ascolti prima di essere realmente apprezzato. E dopo diversi ascolti possiamo dire di avere di fronta un'altra pregevolissima release di una band dotata di grandissima capacità evocativa e di un'anima dark dal fascino davvero irresistibile.

UK CHARTS OF THE WEEK

Puntuale aggiornamento sulle charts made in UK, termometro della situazione musicale in Gran Bretagna. Nella Singles Chart mantiene saldamente il comando 'Beautiful Girls' di Sean Kingston, davanti a 'Hey There Delilah' di Plain White T's e 'Stronger' del rapper Kanye West. Subito giù dal podio il buon vecchio James Blunt col suo nuovo pezzo '1973'. Latita l'indie-rock, rappresentato soltanto al #18 da 'You Don't Know What Love Is' degli americani White Stripes. Posizione #21 per il bellissimo nuovo singolo dei Foo Fighters, 'The Pretender'. Infine, non riesce ad entrare tra le top-40 il nuovissimo singolo degli Interpol, 'Mammoth'. In subbuglio rispetto a 7 giorni fa la Album Chart, dove 3 new entry occupano il podio "virtuale". Ed è scontro tra soloni dell'hip-hop: #1 per Kanye West con 'Graduation', #2 per 50 Cent con 'Curtis'. Completa il podio la locale KT Tunstall, molto apprezzata in patria, con 'Drastic Fantastic'. Resiste alla grande Amy Winehouse al #4 davanti ad un'altra donzella pop come Natalie Imbruglia con la nuova raccolta di singoli. I dominatori della scorsa settimana, i rockettari Hard-Fi, scendono al #6. Perde addirittura 13 posizioni 'Beyond The Neighbourhood' dei bravi Athlete, un album da tenere comunque d'occhio. New entry al #21 il disco degli apprezzabili Go Team, 'Proof Of Youth'.

venerdì 14 settembre 2007

LARGO AL FOOTBALL!!

Amici di IndiExplosion, facciamoci quattro risate con i nostri beniamini musicali. Dal sito NME.Com infatti è possibile accedere ad uno spassoso album fotografico che ha come protagonisti alcuni dei musicisti indie più in voga del momento ritratti durante un torneo di football (calcio per i non-anglofili...) organizzato per beneficenza. Cosa c'è di tanto divertente in tutto questo?? Beh, non capita tutti i giorni di poter ammirare uno stranamente sportivo Pete Doherty ad inseguire un pallone, nè tantomeno un improbabile Justin Hawkins (ex-Darkness) in calzoncini e maglietta da calcio. Ma la foto più bella è quella che potete vedere qui: un duro scontro in campo tra due che certo non se le mandano a dire. Parliamo di Liam Gallagher e Damon Albarn, ripresi in un significativo testa-a-testa, ma questa volta in campo. Si saranno chiariti o avranno continuato fuori dal terreno di gioco?

ELEKTRO-ROCK: DOES IT OFFEND YOU, YEAH?

Elektro-rockettari di tutto il mondo, è arrivato il momento di presentarvi una band che promette scintille con questo singolo appena uscito in Uk... Loro hanno un nome assolutamente provocatorio e un sound assolutamente irresistibile: si chiamano "Does It Offend You, Yeah?", vengono da Reading e in passato si erano fatti conoscere per alcuni remix (poco riusciti, secondo me) di pezzi dei Muse e Bloc Party. In questi giorni esce in Uk "Lets Make Out", ultima creatura dei "Does It Offend..", un misto di rock, elettronica e chi più ne ha più ne metta...Il video è un cartoon in perfetto stile Gorillaz, pazzo e a dir poco, inusuale. "Lets Make Out" un po' si dicosta dal genere preferito dalla band, a cui è stato affibiato il pesante paragone coi Daft Punk per la voglia di sperimentare suoni nuovi e ricercati. Un alone di mistero, infine, circonda i componenti del gruppo, che su MySpace affermano: "You Have No Idea What You' re Getting Yourself Into".... Cosa avranno voluto dire? D'altronde, MICA VI OFFENDERETE, NO??????

Guarda il video di "Lets Make Out"

giovedì 13 settembre 2007

DALLA SVEZIA CON FURORE: THE HIVES

Ci mancavano. Il loro ultimo album, 'Tyrannosaurous Hives', era uscito 3 anni fa. Più volte IndiExplosion vi ha aggiornato sui loro progetti ed ora, finalmente, vi facciamo ascoltare, in assoluta anteprima, il singolo che segna il ritorno dei The Hives, eccentrica band svedese sorta negli anni '90 come garage-band, ma che negli ultimi anni ha virato sempre più decisamente verso le atmosfere rock. E questo nuovo singolo è la dimostrazione che la trasformazione è quasi completata. Il pezzo si intitola 'Tick Tick Boom' ed uscirà ufficialmente soltanto il prossimo 8 ottobre. Si tratta del primo singolo tratto dal quarto album in studio della band, 'The Black And White Album', che si annuncia come una delle release più interessanti dei prossimi mesi, soprattutto per verificare se la svolta rockettara del disco precedente (quello di 'Walk Idiot Walk', per intenderci) sarà effettivamente confermata. 'Tick Tick Boom' è un brano rock davvero esplosivo. Per adesso ve lo facciamo soltanto ascoltare, in attesa di proporvi il video ufficiale. Dalla Svezia con furore: The Hives.

FAB SEGNALA: THE CORAL - 'ROOTS AND ECHOES'

Non voglio scrivere una classica recensione di questo ultimo lavoro dei Coral, band di Liverpool giunta ormai al quinto disco e sempre in bilico tra le definizioni di promessa della scena musicale e consolidata realtà dell'indie britannico. Dicevo: non voglio scrivere una recensione di 'Roots and Echoes' perchè ne ho già lette tante nel web o in riviste specializzate e sono francamente stufo di leggere commenti di presunti grandi intenditori che prendono in mano la penna soltanto per cercare in ogni modo di ridicolizzare i dischi dicendo che non c'è nulla di innovativo e chiudendo queste grandi recensioni con la frase: "è proprio vero, il rock è morto, non ci sono più le band di una volta...". Io ho un'altra visione della musica ed è questa che mi piace trasmettere: la bella musica è quella che dà emozioni, e questo album dei Coral è una miniera di emozioni! Non mi interessa sapere da chi hanno copiato nè discutere sul fatto che non sanno rinnovarsi, perchè questi ragazzi dimostrano di saper toccare le corde giuste. 'Roots and Echoes' è un disco che mi sento di consigliare perchè è composto da 11 tracce di qualità, a partire dai due bellissimi singoli 'Who's Gonna Find Me' e 'Jacqueline' sui quali mi sono soffermato in altre occasioni. Sempre sul filo di un leggero indie-pop che ha in animo di riprendere i suoni di un'epoca più o meno lontana, i Coral ci offrono altri esempi di melodie piacevoli con 'Remember Me', 'Fireflies' e soprattutto con due gemme di notevole leggiadria alla fine del disco, quali 'Rebecca You' e soprattutto 'She's Got A Reason', prima di chiudere con una lunga canzone dal ritmo incalzante dal titolo 'Music At Night'. 'Roots and Echoes' è un disco che va ascoltato tutto d'un fiato. Manca (forse) il singolone da classifica tipo-'In The Morning' (ma 'Jacqueline' si candida per il ruolo). Io ci vedo un bel passo avanti rispetto a 'The Invisible Invasion'. E confermo ciò che avevo già scritto: è il disco indie dell'estate 2007.

Voto: 8

mercoledì 12 settembre 2007

VIDEO-NEWS: KUBICHEK!

La novità di oggi viene da una città a me e Fab particolarmente cara, dato che poco tempo fa abbiamo passato 3 giorni proprio li: si tratta di Newcastle Upon Tyne, nel nord dell' Inghilterra, dove si sta facendo strada una nuova band molto interessante che prende il nome di Kubichek!. Alan Mc Donald, cantante e leader del gruppo, mette in evidenza la sua voce in questo nuovo singolo "Method Acting", preso dall' album d' esordio "Not Enough Night", un misto di melodie e rock più puro. Il singolo in questione di certo non verrà ricordato come pezzo memorabile, ma a mio avviso ben si inserisce nel filone del Nu-Rock di band appena sfornate come i The Enemy. Sicuramente un buon inizio per i Kubichek!, che confermano le loro doti musicali soprattutto negli eventi Live....

Guarda il video di "Method Acting"

ASH - 'END OF THE WORLD'

Gli irlandesi Ash ci regalano un'altra suadente ballata. 'End of the World' è il terzo singolo estratto da quello che (dovrebbe) essere l'ultimo disco della band, 'Twilight of the Innocents'. Dopo un'altra ballata, 'Polaris' (che ci era piaciuta di più, a dire il vero...), ecco per il mercato britannico questo singolo di chiara marca anni-90, che non a caso è stata l'epoca in cui la band ha cominciato a suonare ottenendo un discreto successo in patria. Anche in questo caso si nota l'influenza del Gallagher-style, anche se il duo irlandese paga ahimè il fatto di non poter disporre di una voce straordinaria come quella di Liam, nè del genio creativo di Noel. 'End of the World' è una canzone che non resterà sicuramente negli annali della musica, ma che può essere piacevole ascoltare senza stare troppo a pensarci o a chiedersi se sia un pezzo di grande qualità oppure no. In fondo, la musica è anche spensieratezza, no?

martedì 11 settembre 2007

TRAVIS - 'MY EYES'

Gustiamoci un nuovo divertente video degli scozzesi Travis. Il terzo singolo estratto dal bellissimo album 'The Boy With No Name' è il pezzo 'My Eyes', indicato già mesi fa nella recensione di IndiExplosion come probabile singolo, circostanza poi puntualmente verificatasi. Francis Healy e co. sono questa volta i protagonisti di questo videoclip, che segue quello per niente esaltante di 'Selfish Jean'. I Travis riaccendono in questa occasione quella fantasia che ci aveva fatto divertire in video ormai mitici come quello di 'Sing' e si avventurano in una buffa situazione in cui si immaginano invecchiati e molto, molto cambiati. La canzone è una dolcissima ballata in perfetto stile-Travis. E' a mio avviso una di quelle canzoni che mettono allegria, un esempio di come la musica possa essere "leggera" ma di classe allo stesso tempo, ed in questo i Travis da sempre sono maestri...

TUTTO SUL NUOVO ALBUM DEI COLDPLAY

Chris Martin e soci hanno deciso che è arrivata l'ora di rompere il silenzio e darci qualche dritta sul nuovo attesissimo album dei Coldplay, il seguito del bellissimo 'X & Y' datato 2005. In un messaggio pubblicato sul loro sito ufficiale, e ripreso da NME.Com, i Coldplay hanno annunciato che il prossimo album sarà composto da 9 tracce e non durerà più di 42 minuti, anche se ancora non si sa la data di pubblicazione di questo lavoro, i cui pezzi sono stati registrati a Barcellona. Ci sono, comunque, i titoli di alcune delle canzoni contenute nel disco: 'Lost!', 'Cemeteries Of London', 'Violet Hill', 'Poppy Fields', '42', 'Yes!', 'Leftrightleftrightleft' e 'Rainy Day' sono alcune delle tracce che troveremo in questo album. Per gli aggiornamenti, naturalmente... stay tuned on IndiExplosion!!

lunedì 10 settembre 2007

INDIE METAL: NIGHTWISH

Premetto una cosa: non sono un grandissimo estimatore della musica metal (soprattutto l' heavy), ma di fronte a cert pezzi posso fare un eccezione... I Nightwish sono un gruppo finlandese abbastanza conosciuto al di fuori delle nostre mura, che tratta un particolare tipo di musica che prende il nome di "Symphonic Power Metal", ossia un misto tra componenti metal e orchestrali. Il progetto si basava fondamentalmente sulle qualità canore di Tarja Turunen, ex cantante ora sostituita da Anette Olzon, con cui i Nightwish hanno prodotto un album che uscirà giornol 28 Settembre del 2007 dal nome "Dark Passion Play", preceduto dal singolo "Amaranth". "Amaranth" è un pezzo assolutamente rock al 100%, accompagnato da una voce femminile potente in stile Amy Lee (Evanescence) / Cristina Scabbia (Lacuna Coil), che ha debuttato al primo posto nelle classifiche finlandesi. Per gli appassionati del genere, anche su IndiExplosion potrete trovare delle vere chicche....

Guardate il video di "Amaranth".

UK CHARTS OF THE WEEK: HARD-FI SU TUTTI

Sapevamo che erano molto apprezzati in UK ma non era facile pensare che avrebbero addirittura raggiunto la vetta della Album Chart. Stiamo parlando degli Hard-Fi, che piazzano questa settimana il loro secondo disco, 'Once Upon A Time In The West', al #1 da new entry. Un grandissimo risultato per la band inglese, che per la verità lascia alquanto perplessi nelle esibizioni live, ma che in studio produce musica che spacca, almeno nelle charts. Alla posizione #2 troviamo Amy Winehouse, mentre al #5 si segnala l'ottimo risultato degli Athlete, che entrano in classifica col nuovo almun 'Beyond The Neighbourhood'. Continuano a stupire gli Snow Patrol, che risalgono addirittura al #11 con 'Eyes Open, album in classifica da ben 71 settimane! New entry alla posizione #22 per i mitici Pink Floyd con 'The Piper At The Gates Of Down'. 'Beautiful Girls' di Sean Kingston mantiene il comando nella Singles Chart, dove la più alta new entry è 'Sexy No No No' delle Girls Aloud. Balzo in avanti per i Reverend and the Makers, che piazzano il nuovo singolo 'He Said He Loved Me' al #16 guadagnando 14 posizioni in una settimana. Gli inglesi ricordano Luciano Pavarotti a modo loro, e la sua 'Nessun Dorma' entra in chart al #24, appena 3 posizioni prima di un'altra grande new entry, la title-track 'An End Has A Start' degli Editors.

sabato 8 settembre 2007

RECENSIONE: DIGITALISM - "IDEALISM"

A metà tra rock ed elettronica, tra new wave e pura acidità sonora. E sono di questo avviso anche Jens 'Jence' Moelle e Ismail Tuefekci, le anime di questo interessantissimo progetto tedesco rivelazione dell'anno: "Siamo sia indie che elettronici, non importandoci se la scelta in studio possa cadere su riff di chitarre o su ritmi techno. Preferiamo fare della musica che possa essere ricordata e riconoscibile, ed è per questo che lavoriamo su strutture tipiche di canzoni, anche nei pezzi più elettronici. La nostra non è musica che è stata prodotta perché funzioni in un club, è semplicemente quello che sono i Digitalism." E il loro album d'esordio "Idealism" risulta molto ben miscelato in questi elementi. Si comincia con 'Magnets' dove il duo mette subito in chiaro la loro idea di musica. Il primo singolo 'Zdarlight' è puro eclettismo elettronico. Pian piano si aumenta il volume degli amplificatori e si collegano i jack delle chitarre per la canzone forse più puramente rock dell'album, 'I Want I want' echi di Cure e di '80s, il perfetto altern-rock. Per il recente singolo di fine estate 'Idealistic' si torna al piano di sopra nel dancefloor electro-acid-punk. Anche in questo caso i Digitalism mostrano le loro doti nel riproporre un eclettismo elettronico di ispirazione Daftpunkiana. 'Digitalism in Cairo' è una pura bomba da dancefloor. E che dire di 'Pogo'. Energia e buonumore. Un gioiellino di altern-rock, pura melodia elettronica, una canzone che ormai adoro e difficilmente andrà via dal mio lettore, il mio 'Personal single of the year'. Tornano incredibilmente e verosimilmente i Daft Punk in 'Moonlight', per poi virare nuovamente verso ritmi di rock acido vs synths in 'Anything new', altra traccia da tenere d'occhio, potente e melodica allo stesso tempo, non solo una traccia dance. Ecco che si rifanno vivi i Daft Punk di "Homerwork" in 'The Pulse', forse la traccia più vicina al duo francese insieme a 'Echoes'. Insomma uno dei migliori album dell'anno per quanto concerne l'elettronica più sperimentale. Digitalism, ne sentiremo parlare.

venerdì 7 settembre 2007

KLAXONS AT WORK...

Dopo l' inaspettato Mercury Prize e il grandissimo successo di "Myths Of The Near Future", album di debutto, i Klaxons annunciano importanti novità sul loro prossimo atteso lavoro. In un' intervista rilasciata a Xfm, James Righton, voce e tastierista del gruppo londinese, lascia intendere che ci saranno dei cambiamenti rispetto al primo LP: "Vogliamo fare un disco pop molto ricco, qualcosa che sia pieno di cose, più pop, più duro, più tutto". Di certo comunque non ci sarà un viraggio di rotta musicale radicale per i Klaxons: "Ma non è che adesso che abbiamo vinto il premio cambieremo il nostro approccio, andremo avanti con quello che avevamo già iniziato." Annunciate anche due date in Italia, martedì 20 novembre al Qube di Roma e mercoledì 21 all'Hiroshima Mon Amour di Torino (15 euro + diritti di prevendita per entrambi gli spettacoli).

In attesa del nuovo album, godetevi uno dei grandi successi dei Klaxons, "It's Not Over Yet"

giovedì 6 settembre 2007

THE CORAL - 'JACQUELINE'

'Who's Gonna Find Me', primo singolo del loro nuovo album 'Roots and Echoes', ci aveva colpito per la grande capacità di richiamare il sound vintage degli anni '70 senza perdere in originalità. Ora questo secondo singolo per il mercato britannico arriva addirittura ad entusiasmare. Uscirà ufficialmente soltanto il prossimo 1 ottobre, ma già le radio in UK cominciano a trasmetterlo ed i ragazzi di Liverpool hanno pubblicato il video, che IndiExplosion vi propone come sempre in anteprima. The Coral hanno saputo tirare fuori dal loro cilindro di creatività e dolcissimo sound una canzone, 'Jacqueline', che è probabilmente destinata a diventare la nuova 'In The Morning', il loro pezzo più conosciuto. 'Jacqueline' è un'autentica perla che si inserisce nell'ottimo disco che la band inglese ha realizzato, e che sta ottenendo un buon successo in patria (questo abbiamo potuto constatarlo di persona) e che speriamo possa far breccia anche in Italia. La loro musica è semplice ma allo stesso tempo accattivante, con uno sguardo al passato e con la voglia di ribadire che oggi sono loro il prodotto musicale più brillante di una città, Liverpool, ancora fondata sul mito dei Beatles. Un consiglio che vi giunge da parte mia: ascoltate con attenzione questo nuovo singolo dei Coral e procuratevi il disco 'Roots and Echoes', forse la migliore indie-release dell'estate 2007.

THE ENEMY - 'YOU'RE NOT ALONE'

Abbiamo avuto nelle orecchie per tutta l'estate il ritornello di 'Had Enough' il loro primo grande successo, il pezzo che li ha lanciati alla ribalta internazionale. Ora è il momento del secondo singolo estratto dall'apprezzabile album d'esordio 'We'll Live And Die In These Towns', che si intitola 'You're Not Alone'. Chiariamo subito una cosa: The Enemy non sembrano essere affatto la "next big thing" tanto cercata dai seguaci della NME, ma sanno il fatto loro anche se, soprattutto in questa canzone a mio parere, scontano il fatto di voler troppo somigliare agli Arctic Monkeys, pur essendo (credo) consapevoli che i ragazzacci di Sheffield appartengono ad un'altra categoria. 'You're Not Alone' è la classica ballata veloce adatta ad essere pubblicata come secondo singolo. Ancora da metabolizzare, ma ci avevamo messo un bel po' anche per 'Had Enough', e alla fine l'abbiamo canticchiata per tutta l'estate, no?

FOO FIGHTERS - 'THE PRETENDER'

Eccoli qui, finalmente tornati a proporre qualcosa di nuovo dopo mesi di annunci e di release di antiche raccolte. Stiamo parlando degli americani Foo Fighters, non certo il simbolo di quello che consideriamo "indie" rock, ma una band che ci piace davvero tanto. Il nuovo singolo si chiama 'The Pretender', la voce di Dave Grohl è come sempre portata fino allo stremo, e anche in questo caso, come per i grandi successi del passato, la resa è sicuramente positiva. Unico appunto: un video un po' troppo minimal, soprattutto se confrontato con i fantasiosi videoclip che hanno fatto da contorno a canzoni di qualche annetto fa... Ve l'abbiamo annunciato con largo anticipo e adesso ve lo proponiamo. Guardatelo e pensate alle povere corde vocali di Dave Grohl: non dev'essere piacevole per loro!! Aspettiamo i vostri commenti su questo atteso ritorno dei grandi Foo Fighters.

martedì 4 settembre 2007

BABYSHAMBLES - 'DELIVERY'

Sorprendono e piacciono perchè hanno saputo creare uno stile musicale tutto loro. Dopo il successo del primo album 'Down In Albion', tornano finalmente i Babyshambles del "maledetto" Pete Doherty, che tra mille peripezie personali (fa entra ed esci di prigione) trova evidentemente il tempo di scrivere grande musica. Possiamo affermare infatti che anche questa volta i Babyshambles non tradiscono le attese e ci regalano un brano di grande potenza evocativa, sulla traccia dei precedenti successi (capitanati dalla splendida ed indecifrabile 'Fuck Forever'). Il nuovo singolo si intitola 'Delivery' ed uscirà ufficialmente il prossimo 17 settembre. Servirà ad introdurre il secondo album in studio della band, 'Shotter's Nation'. Un album attesissimo non solo in UK, dove la band di Doherty ha un successo clamoroso, ma anche all'estero, dove i Babyshambles sono conosciutissimi anche a causa delle vicende che hanno coinvolto la coppia Pete Doherty-Kate Moss, una delle più "cool" del momento.



lunedì 3 settembre 2007

VIDEO NEWS: I WAS A CUB SCOUT

Arriva dritta dritta dal mondo Uk l' ultima novità targata IndiExplosion: loro si chiamano "I Was A Cub Scout" e sono due ragazzi di 17 anni ciascuno, Todd Marriott e William Bowerman, che arrivano con un interessantissimo progetto di musica "emo-tronica", ossia una via di mezzo tra il genere emo (una sorta di punk-rock assai melodico) e elettronica. Il singolo appena uscito si chiama "Our Smallest Adventures", di cui salta subito all' occhio il video, tutto sagome e figure sovrapposte ad uno sfondo in movimento, e il suono della batteria, che "guida" il pezzo verso sonorità più rock. Ne sentiremo ancora parlare ??? Ai posteri l' ardua sentenza...

Nel frattempo, godetevi il video di "Our Smallest Adventures".